Carne di cavallo, tutti i dubbi…

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Che esagerare con la carne rossa faccia male è ormai assodato: alza il rischio di tumore, ipertensione, colesterolo, malattie cardiache ed è meno indicata anche per chi deve tenere a bada le calorie. E come la mettiamo, invece, con la carne di cavallo?

La carne equina è un alimento di solito poco usato nella dieta. Con il recente scandalo alimentare, poi, le cose si sono complicate: sempre più persone diffidano della carne di cavallo. Un dato che contrasta con i numeri degli appassionati di questo tipo di alimento nel nostro Paese: secondo la Coldiretti, gli italiani sono tra i maggiori consumatori di carne di cavallo in Europa, con un quantitativo medio di 1 chilo a testa, per un totale di 42,5 milioni di chili.

Cerchiamo allora di capire se quella di allevamento, sicura e controllata lungo tutta la filiera, offre vantaggi rispetto a quella bovina. E, se sì, quali. Vediamo insomma di fare un po’ di chiarezza.

Vantaggi della carne di cavallo

Ecco i punti a favore di questo particolare tipo di carne rossa che potrebbe rappresentare un’alternativa a quella bovina:

  • la carne di cavallo è una carne magra: la sua percentuale di grasso è trascurabile (meno del 2%);
  • contiene più ferro (3 g circa contro l’1,8 della carne bovina).
  • Chi soffre di anemia può quindi ottenere lo stesso apporto di questo minerale, mangiando meno carne;

    • ha poco colesterolo;
    • contiene poco sale;
    • è tenera, una caratteristica che la può rendere gradevole anche ai bambini;
    • è facilmente digeribile e poco calorica, qualità che la rendono adatta all’alimentazione degli sportivi.

    Più ferro: vero o falso?

    La carne di cavallo non crea di per sé problemi di salute, né c’è un rischio di allergie. Ma sul fatto che apporti una maggiore quantità di ferro, rispetto alla carne bovina, non tutti gli esperti sono d’accordo. Non lo è ad esempio il professor Giorgio Calabrese, docente di nutrizione umana dell’Università di Alessandria, che preferisce piuttosto puntare più sul maggiore contenuto di zuccheri di questa carne: “Nella fase di rollatura, in genere, in tutta la carne si perde una sostanza, il glicogeno, che è uno zucchero. L’equino conserva un po’ di glicogeno e dunque questo alimento dà più energia”.

 

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